Ufficio Digitalizzazione e Servizi Informativi – Settore Informatica

provvede a:

  • Gestire e manutenere l’architettura informatica dell’Ente.
  • Acquisire, predisporre e gestire apparecchiature informatiche e telematiche, programmi, basi di dati, comunicazioni, documentazione e quant’altro di uso comune.
  • Definire le politiche di sicurezza, definire i limiti di utilizzo delle risorse del CED e a far rispettare il regolamento informatico.
  • Fornire un articolato e qualificato servizio di consulenza.
  • pianificare e monitorare la sicurezza informatica relativamente ai dati, sistemi ed infrastrutture di rete
  • attuare l’agenda digitale (integrazioni in corso di compimento: SPID, IoAPP, PagoPA, già ultimate ANPR, C.I.E., si veda il paragrafo “Trasformazione digitale dell’Ente” )

Le attività nello specifico sono:

  • Gestione di Sistemi Operativi del CED e consulenza per strutture Client-server Windows
  • Gestione software e hardware dei server del CED.
  • Gestione dei database server .
  • Gestione della rete locale.
  • Cura dei seguenti servizi di rete: posta elettronica, web server internet e intranet, IP e DNS, server FTP, server di accesso, server proxy http, server firewall, stampa in rete e connettività locale e geografica col protocollo TCP/IP.
  • Monitoraggio attività dei server del CED, del traffico di rete e archiviazione di questi dati.
  • Gestione di periferiche: Stampanti, Fax server , Print server, bridge wireless, Scanner e Storage di rete (NAS)
  • Gestione delle memorie di massa e dei backup dati sui server del CED.
  • Gestione delle chiamate di assistenza per interventi su hardware e corrispondente assistenza durante le operazioni di riparazione.
  • Consulenza agli acquisti informatici e telematici per una valida gestione.
  • Cura dei rapporti tecnico-operativi con le sezioni attraverso la figura del referente informatico di area.
  • Gestione software della centrale telefonica.
  • Predisposizione di convenzioni con soggetti pubblici e privati.
  • Portare a compimento la trasformazione digitale dell’Ente

Trasformazione digitale dell’Ente

La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione italiana è un obiettivo strategico che si inquadra in un più generale piano europeo. Tale finalità è inserita nel Piano Triennale per l’informatica della Pubblica Amministrazione i cui obiettivi sono basati sulle indicazioni emergenti
dalla nuova programmazione europea 2021-2027 e sui principi dell’e-Government Action Plan 2016-2020.

La strategia europea, inglobata nei documenti nazionali, a partire dal Piano Triennale, punta a favorire lo sviluppo di una società digitale mettendo al centro i cittadini e le imprese attraverso la digitalizzazione della pubblica amministrazione.

Princìpi
I più importanti principi guida del piano strategico sono i seguenti:
Digital by default o digital first: (digitale come prima opzione) Le pubbliche amministrazioni devono realizzare servizi primariamente digitali, devono cioè fornire servizi digitali come opzione predefinita.
Digital identity only: Le PA devono adottare in via esclusiva sistemi di identità digitale definiti dalla normativa
assicurandone l’accesso tramite SPID o CIE.
Cloud First: Le pubbliche Amministrazioni, in fase di definizione di un nuovo progetto e di sviluppo di
nuovi servizi, adottano primariamente il paradigma cloud, prima della valutazione di
qualsiasi altra tecnologia.
Once only: Le pubbliche amministrazioni devono evitare di richiedere a cittadini e imprese informazioni già fornite.
Apertura e trasparenza dei dati: Il patrimonio informativo della pubblica amministrazione è un bene fondamentale per lo
sviluppo del Paese e deve essere valorizzato e reso disponibile a cittadini e imprese in forma aperta e interoperabile.

Piattaforme Tecnologiche
Il Piano triennale riprende il concetto di piattaforme della Pubblica Amministrazione che offrono funzionalità fondamentali, trasversali e abilitanti nella digitalizzazione dei processi e dei servizi della PA. Si tratta di piattaforme abilitanti a livello nazionale o di aggregazione territoriale.
Costituisce un obbligo per le pubbliche amministrazioni aderire e utilizzare le piattaforme coerentemente con quanto stabilito dalla normativa.

SPID
SPID è la soluzione che permette ai accedere a tutti i servizi on line della Pubblica Amministrazione con un’unica identità digitale. Attraverso credenziali classificate su tre livelli di sicurezza, SPID abilita ad accedere ai servizi della PA fornendo dati identificativi certificati. I servizi di registrazione e di messa a disposizione delle credenziali e degli strumenti di accesso in rete sono forniti da un insieme di soggetti, pubblici e privati, accreditati da AgID, gli Identity Provider.

pagoPA
Il sistema dei pagamenti elettronici a favore della Pubblica Amministrazione, pagoPA, garantisce agli utilizzatori finali (privati e aziende) di effettuare pagamenti elettronici alla PA, in modo sicuro e affidabile in totale trasparenza dei costi di commissione.

ANPR
L’ANPR è l’anagrafe centrale unica di tutti i cittadini e i residenti in Italia. Contiene i dati anagrafici, gli indirizzi di residenza e rappresenta l’archivio di riferimento per gli altri sistemi della PA delle persone fisiche residenti sul territorio italiano. In questa banca dati nazionale stanno confluendo le diverse anagrafi comunali, ed è istituita presso il Ministero dell’Interno. Assicura circolarità anagrafica garantendo certezza e qualità del dato anagrafico per tutte le pubbliche amministrazioni.

CIE
La CIE, Carta di Identità Elettronica, è l’evoluzione digitale del documento di identità in versione cartacea: consente di comprovare in modo certo l’identità del titolare, tanto sul territorio nazionale quanto all’estero. La CIE è utilizzabile per consentire l’autenticazione in rete da parte del cittadino, finalizzata alla fruizione dei servizi erogati dalle PA e dagli erogatori di pubblici servizi.

IOAPP
La App IO consente di ricevere avvisi e comunicazioni da qualsiasi pubblica amministrazione su un unico punto di accesso sullo smartphone di ogni utente. Si tratta di un canale unico attraverso il quale gli enti comunicheranno con i cittadini e consentiranno a questi ultimi di completare i
pagamenti di servizi e tributi, direttamente dalla APP.

SIOPE+
SIOPE è il sistema Informativo sulle Operazioni degli Enti Pubblici per la rilevazione degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le amministrazioni pubbliche. Si tratta di uno strumento di monitoraggio dei conti pubblici.
SIOPE+ è la piattaforma che gestisce il sistema complesso degli incassi e dei pagamenti della PA intermediando il flusso degli ordinativi di incasso e pagamento (OPI) tra le pubbliche amministrazioni e le relative banche tesoriere alimentando altre piattaforme (PCC, BDAP, SIOPE,
SOLDIPUBBLICI, ecc.).

Decreto Semplificazioni DL 76/20
Il Decreto Semplificazioni 76/20 attualmente in fase di conversione pone i seguenti obiettivi già presenti negli altri documenti che delineano i processi di cambiamento imposti dalla Digital Transformation:
– favorire la diffusione di servizi pubblici in rete, agevolarne e semplificarne l’accesso da parte di cittadini e imprese. I servizi delle pubbliche amministrazioni dovranno diventare fruibili attraverso lo smartphone, lo strumento più usato dagli italiani per comunicare a distanza, e senza necessariamente obbligare a mettersi in fila agli sportelli degli uffici o a ricorrere a un computer.
– Semplificare le procedure, migliorarne l’efficienza abbatterne i costi attraverso processi di digitalizzazione.
– «Diritto a Innovare» per le imprese che beneficeranno di procedure semplificate per sperimentare progetti innovativi.

Ulteriori innovazioni previste
– Le PA dovranno rendere fruibili on line tutti i servizi – l’accesso a tutti i servizi digitali delle Pubblica Amministrazione avviene esclusivamente
tramite identità digitale SPID e Carta d’identità elettronica CIE
– STOP al rilascio di credenziali per i servizi on line ai cittadini; dovranno essere dismesse le
credenziali rilasciate alle imprese (data da definire)
– le credenziali rilasciate precedentemente al 28 febbraio 2021 saranno utilizzabili sino al 30
settembre 2021 e non oltre
– le PA avviano il processo di trasformazione per consentire che i servizi siano fruibili on line, dal cellulare e attraverso l’applicazione “IO”, il canale unico di accesso a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione
– le PA consentiranno i pagamenti ESCLUSIVAMENTE attraverso la piattaforma PagoPA per i pagamenti

Organizzare il back office e i processi interni all’ente
Le PA devono quindi rendere disponibili ai cittadini e alle imprese servizi digitali efficaci ed efficienti.
Per erogare servizi on line facili da utilizzare da parte di cittadini e professionisti e al contempo efficaci, è necessario che l’ente abbia un Back Office strutturato in termini di organizzazione e di processi: l’interazione con i soggetti esterni è completamente digitale (full digital) quando anche il back office è informatizzato; i documenti, i fascicoli, la gestione documentale e del procedimento amministrativo non possono più essere cartacei, ma devono diventare anch’essi informatici.